
When
Where
Via della Croce, 6, Faenza
Event Type
Alfredo Gioventù
In principio era un sasso. Il tema della genesi nella ceramica contemporanea.
Il Museo Carlo Zauli è lieto di ospitare Alfredo Gioventù con l’installazione diffusa “In principio era un sasso”, un’indagine poetica e materica sull’origine, il tempo e la trasformazione, attraverso il linguaggio della ceramica contemporanea.
Gioventù — ceramista, scultore e fondatore dell Opificio Ceramico Alfredo Gioventù a Sestri Levante — lavora da oltre trent’anni sulla soglia fra arte e artigianato, portando avanti una ricerca profonda sul rapporto tra materia, paesaggio e memoria.
In questa mostra il sasso diventa archetipo e simbolo: forma originaria, frammento di genesi, reliquia del tempo e oggetto quotidiano. Le opere esposte re-interpretano il ciottolo ligure attraverso una tecnica unica al mondo, che riporta l’argilla cotta ad alta temperatura a imitare perfettamente la pietra naturale, con tutte le sue incrostazioni marine, spaccature, porosità e silenzi.
Un lavoro che non è solo imitazione della natura, ma reinvenzione poetica del reale, dove il sasso diventa soggetto narrativo e metafora dell’identità, della dualità, della rinascita. Come, ad esempio, nel mito di Deucalione e Pirra, i sassi lanciati alle spalle generano nuova vita: anche qui, l’oggetto ceramico diventa strumento di trasformazione, racconto di una memoria geologica e spirituale, opere che abitano gli spazi architettonici ricordando la presenza viva della natura. Tra installazioni, oggetti d’uso e sculture sospese tra design e mito, il percorso espositivo è anche un omaggio al pensiero di Ugo La Pietra, al valore dei territori culturalmente omogenei e alla possibilità di rendere contemporanee le tradizioni artigianali.
Mostra realizzata con il sostegno di: Regione Emilia-Romagna, Unione della Romagna Faentina, Comune di Faenza